Indipendenza e autopromozione: le chiavi per il successo del giornalismo spagnolo

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L’indipendenza come chiave per l’innovazione. È la strada intrapresa dal giornalismo spagnolo, che sta vivendo una fase di grande fermento. Sono cinque i punti in cui è possibile riassumere questi cambiamenti, che hanno riguardato le startup giornalistiche di maggior successo in Spagna.

Innanzitutto, come ha spiegato questa mattina all’incontro “L’innovazione nel giornalismo spagnolo” Juan Luis Manfredi, professore all’Università di Castiglia-La Mancia, la naturalezza. I giornalisti sono anche imprenditori della loro testata, la finanziano e questa gestione è risultata naturale in Spagna. Secondo punto: l’importanza del giornalismo digitale. Il giornalismo nasce online e non è un subprodotto della versione cartacea. Inizia su internet, sulle app e nei social media, perché quelli sono i nuovi luoghi di percezione del giornalismo. È importante poi essere buoni promotori di se stessi, perché se un tempo si compravano i giornali per leggere le grandi firme, oggi il giornalista è e deve essere presente su numerose piattaforme. Suo quindi il compito di investire sulla propria ‘notorietà’. Quarto punto: proporre un valore. Questo significa che il giornalista prima di scrivere un articolo deve chiedersi cosa vuole trasmettere al suo lettore, quale forma vuole utilizzare per relazionarsi col pubblico. Infine la ricerca di nuove narrative di racconto. Scrivere sulla rete significa adattarsi a regole diverse, perché oggi il giornalismo e la scrittura giornalistica sono diversi rispetto a dieci anni fa. Fondamentale quindi chiedersi sempre come il lettore vuole leggere una determinata storia.

A raccontare l’innovazione del giornalismo iberico durante l’incontro di questa mattina anche Ignacio Escolar fondatore e direttore di eldiario.es, nato nel 2012. Proprietari ed editori della testata sono gli stessi giornalisti. Escolar è il maggior azionista. Inizialmente il capitale investito era di un milione di euro, di cui solo 400mila effettivi. L’obiettivo era quello di non richiedere credito alle banche per mantenere la propria indipendenza. Ma qual è la chiave del successo di questo sito? Il desiderio dei lettori di avere un’informazione indipendente da ogni potere politico e finanziario. Il vero punto di forza è la trasparenza. Parte del successo, spiega Escolar, dipende anche dalla notorietà dei redattori: tutti hanno centinaia di followers su Twitter e altrettanti like su Facebook. Un forte seguito sui social è certamente una marcia in più.

L’esperienza dei giornali spagnoli è stata raccontata anche da Daniele Grasso di El Confidencial. Dopo un’esperienza Erasmus in Spagna, Davide è tornato per scrivere la tesi e frequentare un master in giornalismo per l’uso dei dati. Dopo uno stage nella redazione di El Confidencial, l’assunzione.