L’affidabilità dei sondaggi nel 2015, intervista a Nando Pagnoncelli

La tv ci ha abituati alla costante presenza di sondaggisti nei talk show. Ci fanno sapere cosa pensa il paese dei leader politici e quali sono i sentimenti della gente. E ci tengono col fiato sospeso mentre svelano gli exit poll nelle fasi di spoglio delle schede alle elezioni. Ma può capitare che le previsioni siano molto diverse dai risultati finali delle consultazioni, come è successo in Italia durante le Europee del 2014. Oggi la gente crede ancora nei sondaggi? Alla domanda ha risposto Nando Pagnoncelli, presidente IPSOS Italia, tra gli speaker del Festival Internazionale del Giornalismo. I sondaggi contribuiscono a fare opinione e questo può essere sfruttato dai partiti. La rete, poi, velocizza le interazioni tra persone. Ma il nuovo medium facilita realmente il lavoro del sondaggista.